Con DONNEXSTRADA abbiamo un grande obiettivo: rendere le città d’Italia più sicure per le donne e non solo.
Per questo abbiamo avviato il progetto PUNTI VIOLA, rivolto a tutte le attività commerciali che lavorano a contatto con il pubblico: bar, ristoranti, farmacie, parrucchieri, centri estetici e così via. Il progetto prevede la sensibilizzazione di tutto il personale riguardo le molestie e la violenza, e la presenza di materiale informativo all’interno dell’esercizio commerciale stesso.
Il nostro obiettivo è quello di rendere le città più sicure e più informate rispetto alle risorse presenti sul territorio.
Con DONNEXSTRADA abbiamo un grande obiettivo: rendere le città d’Italia più sicure per le donne e non solo.
Per questo abbiamo avviato il progetto PUNTI VIOLA, rivolto a tutte le attività commerciali che lavorano a contatto con il pubblico: bar, ristoranti, farmacie, parrucchieri, centri estetici e così via. Il progetto prevede la sensibilizzazione di tutto il personale riguardo le molestie e la violenza, e la presenza di materiale informativo all’interno dell’esercizio commerciale stesso.
Il nostro obiettivo è quello di rendere le città più sicure e più informate rispetto alle risorse presenti sul territorio.
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- Per creare una rete attorno alle vittime di violenza, sia riguardo le molestie su strada sia riguardo la violenza domestica, attivando i cittadini e le cittadine a partecipare attivamente partendo dagli ambienti lavorativi.
- Per creare dei punti di riferimento dove le donne possano appoggiarsi in caso di pericolo.
- Per Informare cittadini e cittadine sulle risorse presenti sul territorio locale per contrastare la violenza (indirizzi di centri antiviolenza, consultori, e associazioni che si occupano di questo).
- Per creare una rete attorno alle vittime di violenza, sia riguardo le molestie su strada sia riguardo la violenza domestica, attivando i cittadini e le cittadine a partecipare attivamente partendo dagli ambienti lavorativi.
- Per creare dei punti di riferimento dove le donne possano appoggiarsi in caso di pericolo.
- Per Informare cittadini e cittadine sulle risorse presenti sul territorio locale per contrastare la violenza (indirizzi di centri antiviolenza, consultori, e associazioni che si occupano di questo).
Assolutamente no! Grazie all’istituto del Cinque per Mille il contribuente può scegliere che una parte della propria Irpef (il cinque pe mille, appunto), che comunque pagherebbe, sia destinata al finanziamento di un particolare categoria di enti non profit (Enti del Terzo Settore, tra cui DonnexStrada) o di particolari finalità (ricerca scientifica, ricerca sanitaria, ecc).
Qualsiasi persona fisica tenuta al pagamento dell’Irpef.
Occorre indicare nell’apposito riquadro destinato al “Sostegno degli Enti del Terzo Settore” il codice fiscale dell’Associazione DonnexStrada (96492230584), come nell’esempio riportato in questa pagina.
Rendere le città d’Italia più sicure per le donne e non solo grazie al progetto PUNTI VIOLA. Il progetto prevede la sensibilizzazione riguardo le molestie e la violenza e la presenza di materiale informativo all’interno degli esercizi commerciali che intendono aderire.
Semplice: tutta l’Irpef dovuta andrà a finire nelle Casse Erariali, e NON al sostegno di DONNEXSTRADA.
L’azienda non può destinare il Cinque per Mille, ma le persone fisiche coinvolte (titolare, soci, dipendenti, collaboratori, ecc) SI!
CERTO! Basta consegnare ad una banca o a un ufficio postale la scheda per il 5 per mille (contenuta nella CU), compilata ed in busta chiusa, su cui apporre la scritta “Scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF”, con indicazione di nome, cognome e codice fiscale del contribuente.
730: 30 settembre 2023
Redditi Persone Fisiche (ex Unico): 30 novembre 2023
Destinazione tramite scheda CU: 30 novembre 2023
