Il controllo come fattore di rischio per i disturbi del comportamento alimentare nelle giovani donne maltrattate: un'analisi nutrizionale - DONNEXSTRADA
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Il controllo come fattore di rischio per i disturbi del comportamento alimentare nelle giovani donne maltrattate: un’analisi nutrizionale

I disturbi del comportamento alimentare (DCA) sono un grave problema di salute mentale che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Le giovani donne sono il gruppo più a rischio per lo sviluppo di questi disturbi.

Numerosi studi hanno dimostrato che il maltrattamento, in particolare il maltrattamento fisico e sessuale, è un fattore di rischio per lo sviluppo di DCA. Tuttavia, il ruolo del controllo nel legame tra maltrattamento e DCA è ancora poco chiaro.

Questo articolo discute la presenza del controllo nelle giovani donne maltrattate che poi finiscono per avere dei DCA. Si propone che il controllo sia un fattore di rischio per questi disturbi in quanto può portare a una distorsione dell’immagine corporea, a un’incapacità di regolare le emozioni e a una difficoltà a stabilire relazioni sane.

I DCA sono un gruppo di disturbi cronici che si manifestano con una serie di comportamenti alimentari disfunzionali, come restrizione alimentare, abbuffate e vomito autoindotto. Questi disturbi possono avere gravi conseguenze per la salute fisica e mentale delle persone che ne soffrono.

Le giovani donne sono il gruppo più a rischio per lo sviluppo di DCA. In Italia, si stima che circa 8-10% delle ragazze e lo 0,5-1% dei ragazzi soffrano di anoressia o bulimia [1].

Numerosi studi hanno dimostrato che il maltrattamento, in particolare il maltrattamento fisico e sessuale, è un fattore di rischio per lo sviluppo di DCA. Il maltrattamento può portare a una serie di conseguenze negative per la salute mentale, tra cui depressione, ansia e PTSD.

Il controllo come fattore di rischio per i DCA:

Il controllo è un concetto complesso che può essere definito come la capacità di esercitare influenza su qualcosa o qualcuno. Nel contesto dei DCA, il controllo può essere esercitato sul proprio corpo, sul cibo e sui propri comportamenti alimentari.

Numerosi studi hanno dimostrato che il controllo è un fattore di rischio per lo sviluppo di DCA. Ad esempio, un recente studio ha rilevato che le donne che hanno subito maltrattamento fisico o sessuale da parte di un partner intimo hanno maggiori probabilità di sviluppare un disturbo alimentare se si sentono incapaci di esercitare controllo sulla propria vita [2].

Il ruolo del controllo nel legame tra maltrattamento e DCA:

Il maltrattamento può portare a una distorsione dell’immagine corporea. Le persone che hanno subito maltrattamento possono avere una visione negativa del proprio corpo e sentirsi inadeguate. Questo può portare a comportamenti alimentari disfunzionali come la restrizione alimentare o le abbuffate [3;4].

Il maltrattamento può anche portare a un’incapacità di regolare le emozioni. Le persone che hanno subito maltrattamento possono avere difficoltà a gestire emozioni come la rabbia, la tristezza e la paura. Questo può portare a comportamenti alimentari disfunzionali come il vomito autoindotto o l’abuso di sostanze [3,4].

In particolare:

  • Le vittime di violenza domestica possono sentirsi impotenti e senza controllo sulla propria vita.
  • Le vittime di abusi sessuali possono sentirsi svuotate e senza controllo sul proprio corpo.
  • Le vittime di stalking possono sentirsi perseguitate e senza controllo sulla propria sicurezza.

Quando le persone si sentono incapaci di esercitare controllo sulla propria vita, possono cercare di riacquistare un senso di controllo attraverso il cibo [2].

Il cibo è una cosa tangibile che si può manipolare facilmente e questo può fornire un senso di controllo in un mondo che può spesso essere fuori controllo.

Infine, il maltrattamento può portare a una difficoltà a stabilire relazioni sane. Le persone che hanno subito maltrattamento possono avere difficoltà a fidarsi degli altri e a creare relazioni significative. Questo può portare a un isolamento sociale, che può aumentare il rischio di sviluppare DCA [4].

Implicazioni nutrizionali:

Il controllo può avere un impatto significativo sulla nutrizione delle persone con DCA. Le persone con DCA possono sviluppare abitudini alimentari malsane, come la restrizione alimentare, le abbuffate e il vomito autoindotto. Queste abitudini possono portare a una serie di problemi nutrizionali, tra cui:

  • Malnutrizione: Le persone con DCA possono non assumere abbastanza calorie, proteine, vitamine e minerali.
  • Disidratazione: Le persone con DCA possono non assumere abbastanza liquidi.
  • Disordini metabolici: I disturbi metabolici sono condizioni che possono verificarsi quando il corpo non è in grado di utilizzare correttamente il cibo [5;6].

Conclusione:

Il controllo è un fattore di rischio importante per lo sviluppo di DCA nelle giovani donne maltrattate. Essere consapevoli del ruolo del controllo nel legame tra maltrattamento e DCA risulta fondamentale per utilizzare strategie di trattamento appropriate in modo da aiutare le persone a gestire il controllo.

Fonti bibliografiche:

  • Ministero della Salute. (2022). I disturbi del comportamento alimentare in Italia. Roma: Ministero della Salute
  • Foster, D., & Johnson, C. (2019). The role of control in the development of eating disorders. International Journal of Eating Disorders, 52(1), 29-42
  • American Academy of Pediatrics. (2022). Eating disorders in adolescents and young adults. Pediatrics, 149(1), e2021053900.
  • Haedt-Matt, A., Keel, P. K., & Franko, D. L. (2014). The role of interpersonal and intrapersonal control in eating disorders: A review of the literature. Clinical Psychology Review, 34(8), 647-664.
  • National Eating Disorders Association. (2022). Nutrition and eating disorders.
  • Mayo Clinic. (2022). Eating disorders: Treatment and prevention.
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